Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2022

La tempesta

Immagine
L'ho già detto, che sono una strana? Mi sa di sì. Sono una strana perché mi piacciono cose che gli altri trovano scomode e fastidiose. Come il mare in tempesta. Ieri lo guardavo, persa nelle sue luci, nei suoi colori, nei suoni potenti e negli odori che attraversavano disinvoltamente la mascherina FFP3. E pensavo: il mare che ho davanti e quello che sento dentro sono uguali , in questo momento. Immensi, tempestosi, pieni di pericolosa bellezza. Forze potenti, che però non dureranno per sempre.   La tempesta finirà, e sarà forse un sollievo potersi riposare nella calma della bonaccia, con il sole splendente sul mare e quelle giornate limpide e tiepide in cui ti senti al sicuro. Non vanno sottovalutate, le tempeste. Possono uccidere. Ischia ha un triste elenco di suoi figli presi dal mare in tempesta. E anche le tempeste di dentro, quelle che capitano quando qualcosa deve cambiare, non sono da prendere alla leggera. Ma -è questo il punto- non puoi scansare la tempesta, non puoi imped

Grazia, forza e libertà

Immagine
  Quando racconto che da ragazza ho studiato danza classica per sette anni, la gente si meraviglia. Riesce difficile, per molti, mettere in relazione la donna decisa e senza fronzoli che conoscono oggi, senza trucco, senza tacchi e senza moine, con l’idea di grazia rarefatta e un po’ leziosa che associano a una ballerina classica. In realtà quella che sono oggi deve moltissimo a quegli anni di danza. Perché le ballerine non sono affatto eteree e leziose come la gente crede. Al contrario, sono molto forti, fisicamente e non solo. Occorre un “fisico bestiale” e una grande tenacia per tenersi in piedi sui pochi centimetri quadrati della punta di uno scarpino, sopportando il dolore, magari sorridendo, e recitando. Perché la danza è una recita, un racconto. Sono storie che si narrano con il corpo e con la musica. E se è vero che alcuni balletti hanno trame banali e sono infarciti di virtuosismi per far fare bella figura alle étoiles di turno, ce ne sono alcuni, come Giselle e Il Lago dei